Un breve post riassuntivo giusto per fare il punto e riallacciarmi al post precedente visto che non si fa in tempo ad evocare l’effetto domino che gia’ questi pare spostarsi, prima da merchant bank a banche commerciali e ora anche geograficamente attraversando l’Atlantico. Mentre Wachovia come previsto veniva salvata in extremis da Citigroup si sono succedute le crisi di banche Europee a cominciare da Fortis (noto gia’ da venerdi) gruppo belga prontamente nazionalizzato, la britannica Bradford&Bingley e la Hypo Re tedesca. JoeCHIP mi raccontava poco fa che ascoltando oggi Radio24 sembrava di trovarsi di fronte ad un bollettino di guerra, con tanti morti e nessun esercito di liberazione in arrivo. Pare che adesso ad essere in sofferenza siano Ing Direct (si’ quella di Conto Arancio) e Dexia, mentre Unicredit ha perso in un solo giorno piu’ del 10%. Il tracollo di Unicredit e’ il primo campanello d’allarme sul futuro della crisi in Italia dove fin’ora tutti , a cominciare da Draghi, si sono affrettati a dire che non esistono rischi di crack e che la liquidita’ e’ ottima, tanto che Intesa-San Paolo era data fino a ieri come una delle banche piu’ sicure del mondo. In un certo senso questo dovrebbe essere vero, almeno se pensiamo ad un coinvolgimento diretto nella crisi, in quanto in Italia non si sono mai rilasciati mutui a lavoratori precari o saltuari, quelli che appunto negli USA venivano chiamati mutui subprime. E’ anche vero che e’ un intero settore interconnesso a tremare e che non e’ affatto chiaro dove e a chi, in giro per il mondo, il rischio dei subprime sia stato ridistribuito. Si sta come d’autunno sull’alberi le banche.
Quello che sta succedendo ha dell’incredibile. Se la crisi tira dentro le banche di credito si rischia il famoso “effetto Argentina”, tutti in banca ad acchiappare i propri soldi (che nello stesso momento smettono di valere qualcosa). Ho una voglia irrefrenabile di indossare il mio camicione nero da Druido e correre in strada ad annunciare l’Apocalisse ;-)
Se la crisi tira dentro le banche di credito si rischia il famoso “effetto Argentina”, tutti in banca ad acchiappare i propri soldi
Pare che il governo irlandese stia prendendo sul serio questa Ipotesi
Ho una voglia irrefrenabile di indossare il mio camicione nero da Druido e correre in strada ad annunciare l’Apocalisse ;-)
Ero sicuro ne possedessi uno!
Scherzi, ho il modello “Allanon”…
Scherzi, ho il modello “Allanon”…
Sì voglio vederti entrare in laboratorio così:
Jack, i tuoi suggerimenti sono continua fonte di ispirazione ;-)
Belli ‘sti due post. A me mette un po’ d’ansia seguire gli sviluppi di questa crisi e peraltro ci capisco poco, ma le tue sintesi sono chiare.